Anti-Casual….GLI 883


Quando negli anni novanta in Inghilterra esplode il Power Pop con grupponi come Blur, Oasis, Pulp, Ocean Colour Scene, Supergrass, Suede, Kula Shaker e molti altri, in Italia avevamo questi:

Durati per soli due stagioni nella loro formazione originaria, ebbero un successo senza precedenti.

Dopo due anni il “gruppo” si divide, il figurante-ballerino Mauro Repetto, ancora oggi un desaparecidos, lascia clamorosamente.

Max Pezzali si rimbocca le maniche è continuerà il viaggio da solo portando sul groppone lo stesso nome, anzi la stessa cifra 883, realizzando anche un film “Jolly Blue”, disastro di una qualità penosa, ma con un culto di tutto rispetto.

Rivisti oggi, ci lasciano certamente a bocca aperta, anche perché Pezzali ha continuato a scrivere testi e musica, restando con la testa di un dodicenne….COERENZA!!!

STRACULT