Disastrosa avventura accaduta ad alcuni rappresentanti della Curva Sud di Milano in quel di Belgrado. I rossoneri che hanno stretto amicizia con un gruppo di tifosi del Partizan, dopo aver trascorso un’intera giornata con i serbi, hanno avuto un’amarissima sorpresa nel momento in cui hanno messo piede in curva. Una vera e propria caccia all’italiano.
16 aprile 2012 alle 14:40
gente pericolosa, troppo!!!!
BigJim sei un BRODOOOOOOOO!!!!!!!
Paranoietta88CIAOPULP
16 aprile 2012 alle 15:03
Ninente incontri. . . Scrivete in italiano. . .
16 aprile 2012 alle 15:14
Curva Sud Milano, l’unica cosa che vi invidiamo è il panorama…
Carogne.
16 aprile 2012 alle 15:25
zingari di merda
16 aprile 2012 alle 15:35
http://westside-catanzaro.jimdo.com/2012/04/12/belgrado-il-derby-di-coppa-e-milano/
16 aprile 2012 alle 17:31
Stadio vietato ai tifosi termolesi, rabbia su Fb: “Vergogna”
Niente trasferta a Venafro per i residenti della provincia di Campobasso in vista del match fra padroni di casa e giallorossi. La Prefettura di Isernia, su suggerimento del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del Ministero dell’Interno, ha preso questa decisione motivandola col presunto pericolo legato agli scontri avvenuti fra ultras giallorossi e sostenitori sardi al termine di Termoli-Torres. Imbufaliti i tifosi con commenti di fuoco sul social network.
Termoli. Stadio vietato per i tifosi del Termoli. Incredibile ma vero, la Prefettura di Isernia, su suggerimento del Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive del Ministero dell’Interno, ha disposto che per il match di sabato pomeriggio 14 aprile fra Venafro e Termoli allo stadio “Marchese Del Prete”, i biglietti non potranno essere venduti a residenti in provincia di Campobasso, ma esclusivamente a quelli della provincia di Isernia. La decisione è stata motivata col presunto pericolo derivato dagli episodi di violenza accaduti al termine della gara di coppa Italia fra gli adriatici e la Torres, quando un tifoso sardo fu aggredito e malmenato fuori dal “Cannarsa”. L’impossibilità di seguire la squadra in trasferta in un match così delicato sta scatenando in queste ore la rabbia dei tifosi giallorossi che su Facebook si sono scatenati al grido di “vergogna”.
Nemmeno la società presieduta da Nicola Cesare riesce a trovare una spiegazione plausibile a un’interdizione tanto singolare. In pratica, a un mese di distanza dagli scontri successivi a Termoli-Torres, viene negata una trasferta tanto importante ai sostenitori della squadra adriatica che invece avevano avuto libero accesso tanto nella gara di Bisceglie, in coppa Italia, quanto in altri incontri di campionato. Non si spiega poi il perché di questo stop forzato, visto che fra gli ultras del Venafro e quelli termolesi non ci sono stati, storicamente, scontri o episodi di violenza.
Oltretutto, la scelta di mettere a disposizione i tagliandi solo per i residenti in provincia di Isernia, pone davanti a situazioni molto particolari.Per fare un esempio: che colpa ha un appassionato di calcio di Montagano, piuttosto che di San Giacomo degli Schiavoni, che magari avrebbe avuto piacere di vedere il match dal vivo? E per finire: perché negare un diritto a un semplice sostenitore giallorosso, di quelli sempre presenti alle trasferte del Termoli, che stavolta costretto a “soffrire” dal divano di casa?
Domande a cui attualmente risulta difficile trovare risposta. Anche per questo non si danno pace i tifosi che in queste ore hanno dato vita ad accese discussioni su Facebook. Qualcuno grida allo scandalo, altri addirittura al complotto, qualcun altro invita alla disobbedienza, molti invece predicano calma. «E’ una vergogna» è il commento più postato. Per ora, il primo effetto della decisione della Prefettura, è sicuramente quello di aver alzato il livello di tensione.
16 aprile 2012 alle 19:21
trasferta vietata … presenza assicurata ! CIAO POLPETTA…VECCHIOO ULTRAS VERACE
17 aprile 2012 alle 09:05
NE DOVETE RIFARE DI STRADA NEMICO MIO….
ANCHE A NOI CI E’ CAPITATO AD URURI LO SCORSO ANNO, DOPO I FATTI DI MONTENERO DOVE ANCORA PAGHIAMO IL DAZIO CON MOLTE DIFFIDE, E SIAMO ENTRATI LO STESSO. OGNUNO SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITA’ SE VI E’ PIACIUTO SENZA MOTIVO APPARENTE FAR CASINI CON I SARDI LE CONSEGUENZE SONO QUESTE. CAPITA A TUTTI ORMAI.
17 aprile 2012 alle 09:27
Fino all’anno scorso facevate il contrario… Trasferta assicurata, presenza vietata.
Comunque queste ordinanze fanno ridere..
P.s. non é il muro dei campobassani, il tuo dispiacere è piú giusto mostrarlo lí.
Divertitevi con i vostri amici venafrani e mi raccomando: chi non salta isernino è.
16 aprile 2012 alle 23:16
aesernia sei una chiorbaa!! boia de !
17 aprile 2012 alle 01:08
io nn ci sono… ma è da andare ai funerali!!!ciao polpè!!
17 aprile 2012 alle 10:47
X holly(quello di holly e benji):
«Ricordo che si travestì da Ronaldinho con tanto di maglia e maschera del giocatore, ha ballato per poi rimanere in perizoma». Fadil ha raccontato di numerose serate ad Arcore cui avrebbe partecipato, nel corso delle quali ci sarebbero state «performance e denudamenti» da parte di alcune ragazze.
17 aprile 2012 alle 14:51
……silvio tvb
17 aprile 2012 alle 16:10
un pensiero all’amico Nutty che in questi istanti starà sbarcando a nuova york.
Gia me lo immagino:
“Kessa è la prima e l’utma volta ka veng qua. i vogl magna r maccarun”
e poi dopo qualche giro nei primi bar dell’aeroporto vicino agli yankees:
“da quanda tiemp t’accat supertifo? io addman matina ara a j a cogl’ le patan!!!, noi siamo razzisti, semm tutt bianch, forza Bin Laden!!!”
Paranoietta88sez.tuvuofal’american
17 aprile 2012 alle 16:50
Ragazzi state raccogliendo documenti utili per la causa? Vogliamo fissare un incontro/scontro?
Ciao
18 aprile 2012 alle 08:18
nutty usa